Sono nati nel 2003 nel quartiere più cool di Berlino, il Kreuzberg - autentico laboratorio sperimentale per modelli di vita alternativi - ma le tag, le loro opere e i graffiti potete trovarli in tutta la città: sui muri delle case, sugli edifici pubblici, sui treni U-Bahn, sui pianali di camion, sui tetti…

One Unite Power è un gruppo di artisti anonimi, irrequieti, introvabili che utilizza un tratto old school e azioni lampo (bombing) prima che il Commissario Rex (sì ok, era austriaco) possa acciuffarli soprattutto durante le loro esibizioni più pericolose come il “roll-down” (in cui il colore è steso partendo dal tetto di un edificio lungo la facciata) e “backjump” (assalti ai treni nelle stazione per farne tele di lamiera).

YouTube li ha fatti conoscere al mondo e le loro opere hanno varcato l’Europa per arrivare in Asia e in America, un successo a colori che potete vivere nel film One United Power, facilmente reperibile in rete. Sempre sospesi tra condanne di vandalismo e denunce (più di 500 in tutto il mondo), l’inafferrabile 1UP collabora spesso con attivisti per i temi più urgenti come in Indonesia dove, per supportare la salvaguardia della barriera corallina e la fondazione PangeaSeed, ha realizzato una spettacolare (e ovviamente green) installazione subacquea.

1UP proprio nel suo superare l’individualismo che solitamente caratterizza il graffiti writer in fondo vuole comunicarci una sola cosa: sia come artisti sia come esseri umani possiamo fare qualcosa di grande solo mettendo al primo posto il sostegno reciproco, l’unione e la solidarietà. Insomma, a modo suo, l’umanità è una crew e a Berlino è un gran passo avanti chiedersi perché qualcuno abbia scritto qualcosa su quel muro oggi piuttosto che realizzare il motivo per cui era stato costruito ieri.

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